TRAVO – È Caterina Pavan la vincitrice della sezione Romanzi della XV edizione del Concorso letterario nazionale Giana Anguissola con il suo inedito Venti giorni, una storia che racconta l’adolescenza con sapienza e leggerezza, affrontando temi importanti quali la perdita, il bullismo e l’omosessualità.
Al primo posto nella categoria Racconti si è invece classificata Angela Bozza con L’importanza di un punto, un testo originale e divertente, che offre diversi spunti di riflessione sull’importanza dei segni.
La proclamazione delle vincitrici è avvenuta ieri sera a Travo, in una cerimonia che ha visto la partecipazione delle finaliste, dei giurati che hanno valutato le opere, delle autorità locali e di un folto pubblico di appassionati lettori, che da anni segue il concorso intitolato alla scrittrice piacentina Giana Anguissola.

La serata è stata anche l’occasione per conferire un riconoscimento ai vincitori del Premio Giana Anguissola indetto dal Comune di Piacenza e dalla Biblioteca Giana Anguissola e rivolto alle scuole secondarie di primo e secondo grado di Piacenza e provincia, con cui lo scorso anno è stata avviata una collaborazione con l’obiettivo di unire le forze per promuovere la lettura e valorizzare il talento e l’impegno dei giovani che si cimentano con la scrittura.
Per la Scuola secondaria di primo grado sono state premiate Emma Castelli, prima classificata nella sezione Poesia con il testo “Fiori d’inverno”, e Lucia Baderna, prima classificata nella sezione Prosa con il testo: “(In)Decisione”.
Per la Scuola secondaria di secondo grado le prime classificate sono state Charlotte Montermini con “Crescere fa paura” (sezione Poesia) e Agata Zavattarelli con “Acrobata e giovane equilibrista” (sezione Prosa).

Dopo la premiazione, che ha visto anche gli interventi del pedagogista Daniele Novara, presidente della giuria, e della direttrice di Andersen Barbara Schiaffino, la serata è proseguita con un reading a cura di Carolina Migli e Chez Actors accompagnati alla chitarra classica dal musicista Filippo Carolfi.

IL CONCORSO
Il Concorso Giana Anguissola è uno dei pochi in Italia di letteratura inedita per bambini e ragazzi. Giunto quest’anno alla sua XV edizione, è organizzato dal Comune di Travo in collaborazione con la rivista Andersen, l’associazione Travolibri e la cooperativa Educarte con il sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano. Dal 2021 la manifestazione ha il patrocinio del Ministero della Cultura e della Regione Emilia-Romagna.
Le opere in concorso, 30 racconti e 30 romanzi, sono state lette in forma anonima e valutate dalla giuria tenendo conto dell’originalità del contenuto, della qualità dello stile narrativo e dell’aderenza alla fascia di lettori di riferimento (6-9 per i racconti e 9-12 per i romanzi).

LE OPERE VINCITRICI
Nella sezione Romanzi inediti per ragazzi lo scritto che si è aggiudicato il 1° premio di 1.500 euro è Venti giorni di Caterina Pavan; il 2° premio di 400 euro è andato a La corsa del calabrone di Oriana Gaetana Rinaldi, che ha ricevuto anche il premio speciale “Libertà”, mentre il 3° classificato, il romanzo Toni cento medaglie di Geppina Sica, è stato premiato con un buono acquisto libri del valore di 250 euro.
Nella sezione Romanzi la giuria ha inoltre assegnato all’unanimità una Menzione Speciale a Il mio nome è Salamandra di Guido Quarzo, che ha colpito per l’ambientazione storica puntuale, per la capacità di raccontare l’infanzia e l’adolescenza attraverso emozioni universali, per l’indagine della natura scoperta con occhi curiosi e attenti che si muovono tra analisi scientifica e poetico/artistica.

Nella sezione Racconti inediti il 1° classificato è risultato L’importanza di un punto di Angela Bozza, che è stato premiato anche con la Menzione Speciale assegnata dalla Giuria Ragazzi composta da una rappresentanza di studenti e studentesse dell’Istituto comprensivo di Bobbio. Secondo premio per La cattiveria delle matite violette di Antonella Massaro e 3° classificato Il signor Sognibelli di Mariapia De Conto.
Le vincitrici della sezione Racconti sono state premiate con buoni acquisto libri, ingressi al Parco e Museo Archeologico di Travo grazie alla disponibilità di Archeovea impresa culturale e prodotti locali offerti dalle aziende Casè, cantina e vigneto di Alberto Anguissola, Vino del Poggio, cantina e vigneto di Andrea Cervini, Azienda Agricola di Gazzola Liviana e Apicoltura di Fontanabona Giuseppe.

Dettagli delle opere vincitrici: sinossi, motivazioni, notizie biografiche

SEZIONE ROMANZI

1° classificato Romanzi inediti per ragazzi: “Venti giorni” di Caterina Pavan
Sinossi: Dario e Diego sono gemelli e vivono con il padre da quando la madre li ha lasciati creandosi una nuova famiglia oltre oceano. Il padre, che da poco ha perso il lavoro, è riuscito a farsi assumere da una compagnia di navi da crociera e deve lasciare i ragazzi dal fratello per potersi imbarcare. Dario e Diego sono spesso vittime di scherzi da parte di Tony, il bulletto della scuola, e Dario in particolare ne è terrorizzato. La loro situazione si complica quando si trasferiscono dallo zio Duccio, che vive con il compagno Ernesto a villa De’ Floris, dove lavora come custode. Tra litigi e riappacificazioni, colpi di scena e fughe, tra la ricerca della foto ideale per partecipare a un concorso e la scoperta di fragilità inaspettate, l’amicizia, il rispetto e la comprensione reciproca avranno la meglio in una storia che mostra la grande sensibilità dell’adolescenza.
Valutazione: Ottima struttura narrativa, ritmo serrato e coinvolgente. La storia si articola in venti giorni e ogni capitolo narra le vicende di una giornata. Vengono affrontati temi importanti quali il bullismo, l’omosessualità e la perdita con sapienza e leggerezza. L’inserimento di personaggi secondari anima piacevolmente il racconto.
Caterina Pavan scrive di sé
Mi hanno detto che a quattro anni leggevo già in autonomia, quindi faccio scorpacciate di storie da almeno 47 anni. Ho iniziato a scriverne a sei anni e non mi sono più fermata. Sono socia ICWA dalla sua fondazione, ho pubblicato alcuni racconti in diverse antologie (per Storybox, Feltrinelli e Armando) e due albi illustrati (per MIMebù nel 2023 e per La fabbrica dei segni nel 2018). Mi piace spostarmi in bicicletta, amo gli animali e ultimamente dedico parte del mio tempo a piantare alberi.

2° classificato Romanzi inediti per ragazzi: “La corsa del calabrone” di Oriana Gaetana Rinaldi
Sinossi: Yassine, incalzato dal cugino Omar e con la speranza di ottenere rispetto e qualche soldo, è alle prese con il suo primo furto. Non sa che quel giorno, inaspettatamente, cambierà tutto per lui. Entrato furtivamente nella casa di una signora anziana per rubare, si trova di fronte a stanze adorne di disegni di animali, illustrazioni bellissime che lo incantano. Virginia, l’anziana padrona di casa, scopre il ragazzo che cerca di scappare, ma invece di denunciarlo lo prende sotto la propria ala e gli insegna tutto sul giardinaggio, sugli animali, sulla natura…
Valutazione: La curiosità è motore del racconto, quella curiosità che sta alla base della conoscenza e che apre la via a nuove prospettive.
L’autrice scrive di sé
Mi chiamo Oriana Gaetana Rinaldi, sono un’odontoiatra e sono nata in un paese della Sicilia dove il mare non si vede neppure con il cannocchiale. Cresciuta a pane e libri per cercare di capire cosa succedesse al di là delle colline che vedevo dalla mia stanza, a un certo punto ho iniziato a scrivere storie. Non appena ho potuto, ho iniziato a viaggiare, ma senza mai smettere di avere un libro in mano. Nel 2016 sono finalista al concorso Battello a Vapore (Piemme). Adesso vivo vicino al mare insieme a mio marito e i miei due figli.

3° classificato Romanzi inediti per ragazzi: “Toni cento medaglie” di Geppina Sica
Sinossi: Gloria è costretta a trasferirsi da Genova a Teodora per il cambio di lavoro del padre. Deve ambientarsi in un contesto nuovo, lasciare le amiche e terminare la seconda media in una scuola diversa. Vicino di casa a Teodora conosce Toni, un ragazzino della sua età che da subito le risulta molto simpatico e con il quale lega. Frequentando la scuola scopre che Toni viene canzonato ed emarginato dagli altri compagni perché figlio di una madre alcolizzata. Il primo giorno di scuola Gloria, suo malgrado, viene presa di mira dal compagno Roby per un buco sui pantaloni e da quel momento anche lei comincia a essere dileggiata. La coppia Toni-Gloria si unirà contro il bulletto della classe vivendo momenti difficili ma anche di riscatto.
Valutazione: Scrittura scorrevole e incisiva. Romanzo che affronta temi importanti quali il bullismo, la dipendenza, i difficili rapporti tra familiari e tra pari con uno sguardo sensibile e scevro da risvolti moralistici. L’amicizia e i conflitti della pre-adolescenza fanno da sfondo allo sviluppo della storia.
L’autrice
Geppina Sica è drammaturga e autrice di testi per il teatro ragazzi. Ha lavorato con varie realtà teatrali italiane e con registe, attrici e attori in progetti indipendenti. Da alcuni anni ha iniziato a scrivere narrativa per ragazzi. Nel 2017, un suo romanzo è in finale al Premio Il Battello a Vapore. Nel 2020, è tra i dieci finalisti del contest Sotto il segno della paura di Pelledoca edizioni. Nel 2022 la sua fiaba “Il piccolo ditale gentile” si classifica seconda al Concorso nazionale Un prato di fiabe e nel 2024 viene scelta e inserita nel Progetto Favole Blu dell’associazione A casa lontani da casa (audio-fiabe per bambini in lunga degenza ospedaliera). Ha lavorato come speaker radiofonica, cronista, attrice e narratrice. Conduce laboratori di lettura per bambine e bambini e insegna recitazione nelle scuole e in varie associazioni di teatro. Vive con un marito e un gatto grigio di nome Fratac in un piccolo paese toscano, al confine con la Liguria.

Menzione Speciale Giuria 2024: “Il mio nome è salamandra” di Guido Quarzo
Il romanzo ha colpito particolarmente i giurati per l’ambientazione storica puntuale, per la capacità di raccontare l’infanzia e l’adolescenza attraverso emozioni universali, per l’indagine della natura scoperta con occhi curiosi e attenti che si muovono tra analisi scientifica e poetico/artistica.

SEZIONE RACCONTI

1° classificato Racconti inediti per ragazzi: “L’importanza di un punto” di Angela Bozza
Sinossi: Si racconta del punto, un segno grafico semplice quanto fondamentale, antico quanto estremamente contemporaneo. Punto, triste e sconsolato, invidioso degli altri segni grafici scoprirà la sua importanza entrando nel mondo della scrittura Braille. Il punto e la sua fondamentale importanza in tutti i linguaggi: da regola nel racconto alla scrittura Braille, dalla matematica fino all’informatica.
Valutazione: Racconto originale, divertente spunto di riflessione sull’importanza dei segni.
Angela Bozza scrive di sé
Sono nata tra le montagne a Trento, dove sono ritornata a vivere da un po’ dopo aver gironzolato per studi e lavoro. Sono laureata in Biotecnologie e sono una ricercatrice all’Università. Nel tempo libero mi piace camminare, leggere, viaggiare in camper, coccolare gatti e cucire vestiti e libri di stoffa per i più piccoli. Le mie grandi passioni però sono l’acrobatica aerea e gli albi illustrati che fanno compagnia alla scrittura, regalandole nuovi punti di vista e nuovi mondi da esplorare. Oltre ad essere un’instancabile scrittrice di lettere, sono autrice di storie per bambini; alcune di queste hanno ottenuto riconoscimenti come il 1° Premio H.C. Andersen Baia delle Favole (2020) e il 1° premio al concorso Un prato di fiabe (2021 e 2022).

2° classificato Racconti inediti per ragazzi: “La cattiveria delle matite violette” di Antonella Massaro
Sinossi: Matteo è in sala d’attesa con il padre per vedere la madre. Inganna il tempo disegnando, attività che gli riesce benissimo. La matita violetta si spezza e Matteo, senza quella, non può portare a termine l’opera. In sala di aspetto c’è un altro bimbo, Angelo, più piccolo di lui che ha la sua stessa passione e un astuccio gonfio di matite. Anche lui sta aspettando di incontrare la madre. Dalla necessità di recuperare una matita violetta nasce l’incontro tra i due bimbi che, attraverso gli occhi dell’infanzia, ci restituisce un momento intenso di empatia, condivisione e innocenza.
Valutazione: La difficile realtà di una separazione letta attraverso gli occhi dell’infanzia che riescono a creare con la fantasia un antidoto alla sofferenza.
L’autrice scrive di sé
Antonella Massaro nasce l’otto febbraio 1997 – con sei giorni di ritardo: già allora procrastinava le cose importanti – a San Vito dei Normanni, in provincia di Brindisi. La sua vita è trainata dalla passione per le parole: subito dopo il liceo si trasferisce a Torino e frequenta la Scuola Holden, studia lingue all’università, lavora come bibliotecaria in Piemonte. Insomma, le piace scrivere, leggere e stare in mezzo a lettori e scrittori.

3° classificato Racconti inediti per ragazzi: “Il signor Sognibelli ovvero L’omino dei sogni” di Mariapia De Conto
Sinossi: La magia della buonanotte nel racconto di un nonno che, con amorevole pazienza, addormenta il nipotino curioso.
Valutazione: Si respira l’innocenza della fanciullezza, la magia del sogno, la forza e la tenerezza del legame tra nonni e nipoti.
L’autrice
Mariapia De Conto è nata a Pordenone e vive a Porcia. La sua passione sono i libri, i gatti e le piante. Si occupa da anni di letteratura per ragazzi e porta avanti progetti di educazione alla lettura e valorizzazione della biblioteca scolastica. Conduce incontri di lettura e laboratori con i ragazzi, corsi di formazione per adulti e incontri con autori. Ha pubblicato testi scolastici e romanzi. Di recente pubblicazione “Api e fiori” con Editoriale Scienza.