TRAVO (PC) – Giovedì 13 luglio ospite delle Serate letterarie di Travo è lo scrittore Valerio Varesi che, in dialogo con Chiara Persico, presenta L’affittacamere. Le inchieste del commissario Soneri (Mondadori, 2023).
L’appuntamento è alle ore 21,15 sotto la torre del castello Anguissola. Ingresso libero.
Quella raccontata ne L’affittacamere è una delle prime indagini, in ordine temporale, ad avere come protagonista il commissario Soneri, il detective schivo e malinconico creato dalla penna di Valerio Varesi.
Il romanzo, appena ripubblicato nella collana Il Giallo Mondadori, era infatti uscito la prima volta nel 2004 per Frassinelli.
La vicenda si svolge a Parma, alla vigilia del Natale.
Ghitta, l’anziana titolare di una pensione nel centro storico della città emiliana, viene trovata assassinata nel suo appartamento. Il commissario Soneri, incaricato del caso, inizia senza troppo entusiasmo un’indagine che lo spinge a ripercorrere una parte dolorosa del proprio passato. Proprio da Ghitta aveva infatti conosciuto la moglie Ada, morta prematuramente in circostanze drammatiche.
Le indagini rivelano a Soneri molti dettagli inquietanti: Ghitta non era la disponibile affittacamere che rammentava, ma una donna temuta e senza scrupoli, arricchitasi trasformando la pensione in un albergo a ore e praticando aborti illegali. Forse le ragioni del suo efferato omicidio vanno ricercate in queste attività illecite, ma Soneri ha paura, perché intuisce che l’inchiesta potrebbe coinvolgere il suo cuore e la sua anima.
Valerio Varesi è nato a Torino ma vive a Parma, e lavora nella redazione de «La Repubblica» di Bologna. Romanziere eclettico, è il creatore del commissario Soneri, protagonista dei polizieschi che hanno ispirato le serie televisive Nebbie e delitti con Luca Barbareschi.
I romanzi del commissario Soneri sono stati tradotti in tutto il mondo, e sono amati da milioni di lettrici e lettori: un successo che ha portato Le Figaro a indicare Varesi come il Simenon italiano.
Le Serate letterarie sono promosse dal Comune di Travo, patrocinate dal Ministero dei Beni culturali e dalla Regione Emilia-Romagna e sostenute dalla Fondazione di Piacenza e Vigevano. Partner organizzativi: cooperativa Educarte e Travolibri.